Il settore della tecnologia sta portando innumerevoli vantaggi anche in ambito medico, grazie a software sempre più smart, accessibili al grande pubblico e perfettamente integrati all’interno di prodotti di utilizzo quotidiano come smartphones o smartwatches da polso.
Questo consente di avere a portata di mano molteplici tools e applicazioni che possono monitorare le attività quotidiane e migliorare la consapevolezza del proprio stato di salute. Quanti persone ad esempio conoscono realmente di la quantità di passi che fanno quotidianamente o la qualità del loro sonno?
Esiste oggi un’enorme varietà di applicazioni dedicate al benessere e mentre alcune svolgono azioni specifiche altre si occupano di un monitoraggio a 360° delle proprie condizioni fisiche: per individuare l’applicazione più adatta per sé, ci si può far aiutare dai consigli sulle migliori app per la salute su Vitaminanews per capire quale sia, tra le molte a disposizione, quella ideale per i propri obiettivi.
Ma si dovrebbero anche tenere in considerazione i principali aspetti delle app di monitoraggio e gli obiettivi che le applicazioni si propongono di raggiungere con i loro sofisticati strumenti di rilevazione.
Monitoraggio quotidiano e utili avvisi
Una delle funzionalità integrate in molte applicazioni è il monitoraggio dei passi che si compiono durante la giornata. È un parametro utile da conoscere, non tanto all’interno delle 24 ore ma piuttosto sul lungo periodo: può dare infatti un’indicazione utile su quello che è il proprio stile di vita, per capire se si è troppo sedentari o sufficientemente attivi.
Molti smartphone hanno applicazioni proprietarie che incorporano questa funzionalità come Samsung Health o Huawei Health. Più in generale per il mondo Apple è stata realizzata l’apposita app Salute, mentre per i dispositivi Android c’è Google Fit.
Altre funzionalità interessanti di questo genere di app possono essere gli avvisi quotidiani che ricordano di svolgere determinate attività all’apparenza banali, ma che a lungo andare possono avere importanti conseguenze sul piano della salute. Alcune app ad esempio ricordano di fare una pausa dal lavoro o staccare gli occhi dal monitor.
Quando si è concentrati infatti, è facile non far caso al tempo trascorso davanti allo schermo ed un’app ideata per lo scopo può essere un partner irrinunciabile: questo genere di funzionalità è integrata nella maggior parte degli smartwatches e sport watches ed è tanto semplice quanto fondamentale.
Un’altra funzione indispensabile può essere quella che ricorda di bere un sorso d’acqua ad intervalli regolari: molte persone infatti non sentono lo stimolo della sete durante il giorno, ed hanno di conseguenza un insufficiente apporto idrico. Una semplice notifica che ricorda di bere un bicchiere d’acqua, è un modo smart per mantenersi correttamente idratati.
Monitoraggio anche durante la notte
Esistono sul mercato anche applicazioni che entrano in funzione durante la notte e che puntano a verificare la qualità del sonno, utile parametro di valutazione per misurare le proprie condizioni fisiche e mentali. Grazie a queste app ci si può rendere conto di quante volte ci si è svegliati in una nottata, per quanto tempo si è rimasti svegli e quante sono state le ore di sonno profondo contro quelle di sonno leggero.
Anche questa funzionalità è spesso integrata nelle apposite applicazioni proprietarie dei vari produttori di smartwatches (come Apple, Samsung, Xiaomi, Huawei o Garmin) e tramite l’uso di sensori e giroscopi è in grado di analizzare i movimenti notturni.
Analizzare la propria attività fisica
Quanto arriva invece il momento della giornata dedicato allo sport, è possibile attivare le applicazioni dedicate al monitoraggio delle attività atletiche. Che si svolga un allenamento in palestra, una corsa al parco o del nuoto in piscina, queste applicazioni sono in grado di rilevare la tipologia di attività che si sta svolgendo e di iniziare a registrarne tutti i parametri.
Ad esempio, la distanza percorsa durante la corsa tramite il GPS, il numero di vasche fatte durante il nuoto o la frequenza cardiaca durante l’allenamento in tutte le tipologie di sport: celebri in questo senso sono applicazioni funzionali come Runtastic, Strava o la già menzionata Google Fit.
Portare con sé all’interno del proprio smartphone o ancora più comodamente al polso, delle app di questo genere è una strategia decisamente ottima per non perdere mai il focus sul proprio stato fisico e prendersi cura di sé al meglio.