La produzione di schede elettroniche: tipologie e componenti

scheda

I dispositivi elettronici che crea l’uomo sono in grado di portare l’automazione in qualsiasi campo e settore.

Esempi di dispositivi elettronici li abbiamo intorno a noi nella nostra quotidianità: smartphone, lavatrice, televisione…

 

Il circuito stampato

I dispositivi elettronici sono formati da un insieme di schede elettroniche che sono costituite da un supporto: il supporto è il circuito stampato su cui sono assemblati componenti elettroniche, elettriche, accessori che tutte insieme costituiscono il circuito.

Il circuito stampato è il supporto non conduttivo che collega le piste conduttive dei vari componenti elettronici: il materiale utilizzato per il circuito stampato è solitamente la fibra di vetro o la vetronite ramata.

Questo strato viene intagliato tramite incisione e in questi intagli si collegheranno le piste che verranno saldate a comporre il circuito elettronico.

 

Tipologie di schede elettroniche

Ogni scheda elettronica scambia informazioni con altre schede elettroniche dello stesso sistema o di altri sistemi elettronici.

L’unità centrale è la scheda elettronica che controlla ed elabora tutte le altre.

Ci sono diversi tipi di schede elettroniche:

  • Scheda madre
  • Scheda video
  • Scheda audio
  • Scheda di memoria
  • Scheda di rete
  • Scheda di espansione

Vediamo nel dettaglio che cosa sono.

La scheda madre è la scheda principale di un computer denominata anche MB: in essa sono interconnesse tutte le componenti interne del pc, dalle schede memoria alle schede elettroniche.

Le schede video sono schede elettroniche che elaborano un segnale in uscita per inviarlo tradotto in immagine ad un display o monitor.

Allo stesso modo le schede audio elaborano dati per tradurli in effetti sonori che possano essere percepiti dall’utente.

Le schede di memoria sono solitamente usate in dispositivi elettronici per memorizzare dati digitali: sono di dimensioni ridotte e ce ne sono varie tipologie.

La scheda di rete è un’interfaccia digitale che svolge la funzione di elaborazione e logica per connettere dispositivi ad una rete informatica e la trasmissione tra queste dei dati.

La scheda di espansione è una scheda non compresa all’interno di un dispositivo elettronico e che una volta installata aumenta la funzionalità della scheda madre.

 

Componenti delle schede elettroniche

Le schede elettroniche funzionano tramite il passaggio di un segnale elettrico sulle piste di rame installate su ognuna di esse: i componenti presenti sulle schede sono collegati da queste piste.

I componenti possono essere tanti e produrre quindi circuiti elettronici anche molto complessi: la sicurezza di queste componenti è data dalla saldatura alla scheda elettronica.

Le parti delle schede elettroniche presenti in ogni circuito sono:

  • Resistore, gestisce e limite il flusso di corrente elettrica
  • Condensatore, immagazzina energia in piccole quantità per poi rilasciarle in modo graduale
  • Transistor, aumenta o interrompe il flusso di corrente elettrica
  • Diodo, la sua funzione è di far passare la corrente solo in una direzione
  • Relè, è interruttore o commutatore
  • Induttore, ha la funzione di induzione elettrica
  • Cristallo di quarzo, genera una carica elettrica

Le schede elettroniche oltre che trovarsi nell’uso quotidiano, sono parti fondamentali dell’automazione nell’industria: possono essere prodotte su misura a seconda delle esigenze e in base al settore in cui dovranno operare.

I campi di applicazione delle schede elettroniche sono molteplici, non solo industria ma anche automotive, telecomunicazioni, energia e campo medico.

L’utilizzo delle schede elettroniche in campo industriale permette di aumentare la competitività sul mercato e aumentare la redditività dell’azienda: lo sviluppo e creazione delle schede elettroniche è un processo a volte lungo e molto delicato che necessita di passaggi curati nel dettaglio.

Una consulenza approfondita permette una progettazione di schede elettroniche che risponda alle esigenze del cliente: la definizione precisa del progetto e degli scopi avviene dopo un attento colloquio con il cliente.